Quella della compravendita di domini è una attività molto sviluppata all’estero soprattutto nelle nazioni di lingua inglese. In Italia i domainer, cosi vengono chiamati in gergo coloro che si occupano del business legato ai nomi di dominio, non mancano ma le cifre in gioco sono decisamente più contenute. Vi facciamo un esempio lampo: in Italia voip.it è stato venduto a 10 mila euro, in America, porn.com, è stato ceduto per quasi 10 milioni di dollari! Sono casi limite ma danno un idea delle cifre potenzialmente in gioco. In realtà i nomi più importanti, soprattutto quelli con l’estensione COM “cacciati” dai “domain hunter” di tutto il pianeta, sono praticamente tutti registrati. Forse cercando si può trovare ancora un buon IT, ma, difficilmente i domini con la nostra estensione nazionale, superano i dieci mila euro di quotazione. I domainer italiani si concentrano, anche se con le ovvie eccezioni, nella ricerca dei domini con estensione COM e IT.